Le nostre vigne si estendono per 6 ettari totali, cinque e mezzo dei quali sono posizionati alla base dello sperone su cui poggia il Castello di Ripa d’Orcia, a circa 300 m s.l.m., e sono suddivisi in 4 parcelle.I suoli sono di origine sedimentaria composti da un impasto di calcare e scisto argillosoche presenta componenti sabbiose più o meno rilevanti a seconda delle microzone.

I filari beneficiano di un microclima favorevole dovuto all’esposizione a sud-ovest che garantisce un soleggiamento ottimale e alla brezza che sale dal corso del fiume Orcia. I boschi e la macchia mediterranea circostante, ricchi di flora ed essenze autoctone, sono uno scrigno
di diversità biologica che nutre le nostre viti. Qui abbiamo piantato fra il 1996 e il 2005 syrah, cabernet sauvignon e vermentino,
e abbiamo ripiantato il sangiovese e il trebbiano toscano, vitigni presenti nei secoli precedenti.
Una sola parcella di mezzo ettaro si trova isolata, a circa 450 m s.l.m. su una piccola altura che dista un chilometro. È il nostro Cru, il Sorripa, dall’antico nome della collina. Il vigneto è esposto a nord e il terreno presenta uno scheletro calcareo di notevole entità, unito alla componente argillosa e al galestro. Abbiamo scelto di riservarlo al Merlot che produciamo solo nelle annate in cui l’uva soddisfa i nostri criteri di qualità.

La nostra idea di viticoltura prevede terreni vocati e rese per ettaro contenute, di 40/50 q;
solo nella parcella con le viti più giovani di Sangiovese si toccano i 70 quintali.

Tutti i vigneti, come il resto dell’azienda agricola, sono in regime biologico certificato dal 2009.

Vigne

6 ettari totali, tutti i vigneti sono in regime biologico certificato dal 2009.

Uliveti

11 ettari in regime biologico dal 2009; cultivar di Correggiolo, Leccino e Moraiolo.

Seminativi

70 ettari, destinati ai cereali biologici, soprattutto farro e grano duro.

Boschi

Metà della terra è coperta da boschi e foreste di querce, lecci, roverelle…